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Walking inside the silence - 2012 
Patrizia Bonardi

Info su Patrizia Bonardi

La partecipazione come tentativo quotidiano.

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Altre Opere

Fabbrica Italia
4'51'' 2011

Getting Involved
5'50'' 2008

Family dance
3'1'' 2006

Giddiness
5'44'' 2007

Moving inside
4'1'' 2007

Uterine Lives
1'39'' 2006

Hands in black water
4'59'' 2008

Not responsible
2'11'' 2007

Lasting
4'29'' 2008

Not only off
2'30'' 2010

Water's expectation
4'15'' 2013

All is water
4'59'' 2011

The immobility of tree
3'11'' 2012

Walking inside the silence - 2012 
Patrizia Bonardi

Walking inside the silence - 2012
4'43'' dvd Courtesy dell'artista

Riprendiamoci la citta': un emblematico urlo nel silenzio dell'Aquila oggi. Civilta' e citta' nascono dal 'profondo e ingenuo sforzo di rifare la vita' - intimo, istintivo desiderio umano. Questo desiderio ora appare sprangato, pericolante, in mano ad altri, impotente. La voce di una donna e' la voce del vuoto di edifici ridotti all'apparenza a facciate, a muri senza interni, e' una voce interiore che chiede di ricongiungere il dentro e il fuori, l'origine e la direzione, poiche' cio' equivale a riappropriarsi della totalita' del proprio essere: una strada rischiosa, da divieto d'accesso, ma da percorrere quotidianamente.
(Testo di Marco Cortinovis)

Let's take our town again: this is the emblematic cry in the silence of L'Aquila nowadays. Culture and town take origin from the 'deep and ingenuous effort to rebuilt a life' - an inner and spontaneous human desire. Now this desire seems to be barred, shaky, in other's hands and powerless. A woman's voice is the voice of the emptiness of buildings, seemingly reduced to facades, to walls without interiors; it is an inner voice which begs to connect the inside with the outside, the origin with the direction, because this connection represents the repossession of the totality of yourself: a dangerous and no entry path, but you have to cover it every day.
(Traduzione testo e sonoro di Nadia Zappella)

Grazie a Serena, un''''aquilana splendida, incontrata un sabato mattina di giugno nel silenzio della città, ha dato voce ed anima al progetto.