Palermo, 1978
(IT)
La ricerca dell’artista è focalizzata sul concetto di “Relazione” da cui deriva la tendenza a concepire un’opera come momento d’incontro/confronto tra individui, creando una Zona Franca in cui differenti collettività possano trovare un contatto tra loro, sperimentando la possibilità di far convivere e compenetrare le diversità espressive. I lavori più recenti partono dalla riflessione sul senso di nomadismo e sul conseguente sentimento di nostalgia da cui si nasce la consapevolezza della propria identità geografica. Cosi "If Iu Fil Homsik, Tink in Dailect!”, progetto iniziato nel 2008, diviene azione di salvaguardia culturale, impegnando l’artista nell’organizzazione di workshop di cucina siciliana in spazi d’arte. Si sviluppa cosi la tendenza a realizzare opere site-specific e lavori collettivi. Media differenti - come il video, la musica, l’installazione, il disegno, la grafica e la fotografia - combinati e dosati tra loro, danno vita a visioni inusuali della realtà, pur partendo dalla realtà stessa. Ciò è avvenuto davanti ad un tabellone di scarabeo nel caso di "Okkio X Okkio, Sessantaquakkio" (2008), o ancora facendo una “Lezione di Napoletano al Supermercato” (2005).
Nel 2005 Gabriella Ciancimino consegue il Diploma in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Palermo; nel 2003 fonda con altri artisti il collettivo UAU (United Artistes Unknow): è questo un fervido momento di sperimentazione da cui nasce l’interesse per l’interazione tra diversità culturali che per l’artista è oggi un campo d'attrazione fortissimo.
(EN)
The artist focalizes the concept of relationships throw which the artwork is the moment of meeting/confront between individuals. She creates a Free Zone where different communities can find a bond, can experiment new possibilities in their multeplicity of expressions.
Her recent work starts from the reflection on the nomadism sense and on the consequent feeling of Homesickness, throw which everybody can recognize a geographic identity and develop a feeling of homsicness. So, in 2008, she started "If Iu Fil Homsik, Tink in Dailect!”, a project that brought her in the heart of sicilian food and typical cooking to export it in art spaces. She developed a tendence of site-specific actions and collective works.
Different medias – as video, music, installation, drawing, design and photography – combined and measured, create unconventional visions of reality starting for the reality itself.
It happened with a parlour game’s table for "Okkio X Okkio, Sessantaquakkio" (2008) or doing a lesson of napolitan dialect in a supermarket for “Lezione di Napoletano al Supermercato” (2005).
In 2005 she get Painting’s Degree at Academy of Fine Arts at Palermo; in 2003 she established an art collective with other 10 artistes, UAU (United Artistes Unknow): at this time she developed her strong interest in interactions between cultural verieties, that remains a deep actraction for her approach to art.
il Diploma in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Palermo
MOSTRE PERSONALI
2008
Okkio per Okkio, Sessantaquakkio
A cura di Alessandra Ferlito e Raffaella Leone
Palazzo Bruca, Catania
2010
If iu Fil Homsik, Tink in Dailect! RITRATTO IN NERO DI SEPPIA
A cura di Giovanni Iovane
Galleria S.A.C.S, RISO - Museo d’Arte Contemporanea della Sicilia, Palermo
MOSTRE COLLETTIVE
2010
Home Sweet Home Festival
A cura di Glogauair, Werkstatt der Kulturen, Berlin
11° Premio Cairo
Palazzo della Permanente, Milano
VIDEO.MED 2010. MEDITERRANEAN NORTH/SOUTH: MAPPING HOSPITALITY
Fondazione Merz, Torino
SWEET SHEETES (Moves to... Modica)
A cura di Zelle Arte Contemporanea
Palazzo della Cultura, Modica (RG)
Senza Titolo con Sottotitolo
A cura di Alessandra Ferlito
BeBocs, Catania
2009
Verso Sud-Est
A cura di Francesco Lucifora,
COCA - CENTER OF CONTEMPORARY ARTS, Modica, Rg
The Buffer Zone
A cura di Cecilia Canziani and Lexi Eberspacher,
Accademia Americana, Roma.
A Sud (del mondo) -Identità culturali e diversità geo-politiche nell’arte contemporanea.
A cura di Rosalba Branà
Università degli Studi, Palazzo Deii Ponti, Taranto
2008
Art-Shake - Festival di Arte Contemporanea (27-12-2008/3-01-2009)
A cura di Emanuela De Notariis
Galleria Civica di Arte Contemporanea, Termoli
La Casa Oltre - Progetti per un territorio.2
A cura di Anna Ajò and Daniela Bigi,
Ex Scuderie Palazzo Farnese - Caprarola (VT)
Officine dell'Umbria 2008/Premiata Officina Trevana
A cura di Maurizio Coccia, Matilde Marinetti e Mara Predicatori
Palazzo Lucarini, Centro per l’Arte Contemporanea, Trevi (Pg)
Passport#2
A cura di Daniela Bigi e Gianna Di Piazza
Cantieri Culturali alla Zisa, Palermo
2007
Unto. A critical food experience.
A cura di Maurizio Coccia, Matilde Martinetti e Mara Predicatori
Palazzo Lucarini, Centro per l’Arte Contemporanea, Trevi (Pg)
2006
Ciancimino&Tammaro + Nardi/Scopetta
A cura di Daniela Bigi
Galleria Francesco Pantaleone Arte Contemporanea, Palermo
2005
Il Genio di Palermo – Spazi aperti degli artisti - VI edizione
A cura di Daniela Bigi, Marina Giordano, Antonietta Malleo
Palermo
2004
Passport # 1
A cura di Daniela Bigi
Cantieri Culturali alla Zisa, Palermo
Gruppo Uau
Intervento performativo, in occasione dell’inaugurazione
della mostra di Sergio Sarra,
Casa-Miucromuseum di Paolo Falcone, Palermo.
WORKSHOP
2008
Independence… da cosa, da chi, per fare cosa e con chi?!
Un workshop sulle politiche ed economie delle iniziative indipendenti
1:1projects, Roma 6 – 11 ottobre 2008
40 eventi in PressRelease