Info su Gabriella Ciancimino

(IT) La ricerca dell’artista è focalizzata sul concetto di “Relazione” da cui deriva la tendenza a concepire un’opera come momento d’incontro/confronto tra individui, creando una Zona Franca in cui differenti collettività possano trovare un contatto tra loro, sperimentando la possibilità di far convivere e compenetrare le diversità espressive. I ...

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Canta che ti Passa - 2006
2'40'' Video DVD/PAL- 4:3/ COLORE- STEREO (19:29’’) Courtesy dell'artista

Progetto Site Specific, Galleria Francesco Pantaleone Arte Contemporanea, Palermo – a cura di Daniela Bigi. (IT) Canta che ti passa è un progetto realizzato nel 2006 in collaborazione con l’artista casertana Annamaria Tammaro. Quasta performamce è stata concepita come un’azione collettiva in cui il pubblico ha preso parte ad una serata di Karaoke, organizzato nella Galleria Francesco Pantaleone Arte Contemporanea a Palermo. Lo spazio è stato trasformato in una tipica pizzeria palermitana, usando del pavimento piastrellato in Pvc, cambiando il colore delle pareti dal grigio al rosa salmone e arredando da sala con mobili e quadri acquistati nel vicino Mercato di Piazza Marina. Il Karaokoista invitava cosi i presenti a cantare una selezione i grandi successi italiani dallo swing deli anni 40 al rap contemporaneo: “Maramao perchè sei morto” del Trio Lescano, “Sapore di Sale” di Gino Paoli. “Tropicana” del Gruppo Italiano, “Ti vorrei” di Gianni Celeste, “Fuori di Qui” di Stokka e Mad Buddy. (EN) Canta che ti passa was a project in 2006 in collaboration with another artist, Annamaria Tammaro;  it created as a collective action and it was a performance in which the people took  part in a Karaoke session organised in an art-space transformed in to a typical trash pizzeria from lower Palermo.  The action took place in one  night when the hired Karaoker invited the visitors  to sing.   On the pink salmon colour walls, the people looked at a collection of canvas  bought in the street markets. In a corner, under  a big flag of  the Palermo Football Team,  they were reading the song's lyrics scrolling on the TV monitor, when the artist offered some Pizza and the Karaoker  invited them also  to dance  on the fake tiles covering the original flooring of the gallery.  With this action, the artist wanted to bring and give at  the same time, the opportunity to break all the social differences and  to destroy the appearances of the rules.  Being in front of a microphone and singing the most popular italian songs starting with   20' Years to the Rap, was  a historical recognition through music to tell  about the changing from fascist age to  contemporary time.