video e suono > arte > territorio >

Workshop con Regione Lombardia (2009)

Archivio

Playlist

1000 e ancora 1000!

Eventi
> Art Hub a Lubiana
> Art Hub e il Festival della Sibaritide
> Art Hub VS Augeo
> Art Hub e K-Hole a Torino
> Art Hub e Lega di Cultura di Piadena
> Art Hub al MAC di Lissone
> Art Hub al MACRO
> Tempo riflesso
> L'immagine del corpo
> Ti racconto
> Art Hub @ spazioborgogno
> A ciascuno il suo [paesaggio]
> Art Hub al Forum Arteambiente
> Art Hub per il Festival Euromediterraneo
> Art Hub a Nottinvideo@Villa
> Art Hub e Front of Art
> Art Hub nella mostra di ATM e IGPDecaux
> Art Hub per careof Docva
> Art Hub e Aperto alle Murate
> Festival Finzioni, videoracconti contemporanei
> Art Hub al Loop di Barcellona
> Twister Visiting artists al MiArt 2010
> Art Hub al Castello di Rivara
> Liceo Artistico Statale 'Caravaggio'
> GAM - Dipartimento Educativo
> Giornata del Contemporaneo 2009

Laboratori
> Art Hub e immaginariesplorazioni
> Mash-up: progetto Art Hub a cura di Trama21
> GAM - Twister Visiting artists
> MAMbo - Dipartimento educativo
> Premio Nazionale Arti Visive
> VIR Viafarini-in-residence
> inContemporanea - Provincia di Milano

Workshop
> Workshop con Regione Lombardia (2009)

Residenza a Parigi (2009)

Per gli artisti

Per gli enti

Commissione e tutor

Contatti

Il workshop del 13, 14 e 15 luglio 2009, realizzato con la collaborazione di Regione Lombardia, è stato ospitato presso la sede della Regione in via Pola a Milano ed ha coinvolto 20 giovani artisti selezionati dall’Archivio.

Il workshop è stato tenuto dalla curatrice Francesca di Nardo, dai tutor Steve Piccolo (artista e musicista), Marc Vincent Kalinka (artista, videomaker e performer) e dai fondatori del network UnDo.Net: gli artisti Anna Stuart Tovini e Vincenzo Chiarandà ed Emanuele Vecchia, esperto IT e di nuove tecnologie nella produzione multimediale. Ha assistito ai lavori Francesca Guida di Eccom.

E' stato pensato un "dispositivo" che, ruotando intorno all'idea dell'impossibilità di uno sguardo oggettivo, ha inteso estremizzare due visioni, una positiva e una negativa, ben sapendo che anche questi due poli sono condizionati da approcci soggettivi.

Nel corso del workshop i partecipanti hanno realizzato video e audio attraverso un processo collettivo e sullo stimolo di frasi, parole e fatti tratti da alcuni quotidiani del 13 luglio. Sulla base delle suggestioni raccolte sono stati scelti i temi; la "location" è stata il quartiere Isola di Milano, vicino alla sede del workshop, e le modalità per raccogliere immagini e suoni sono state volutamente "minimali", ma non necessariamente sintetiche.

I partecipanti:

Alessandro Agudio
Jonathan Altieri
Alessandro Baroni
Diego Caglioni
Manuel Ceci
Derek Di Fabio
Loris Drago
Andrea Ferri
Francesco Fossati
Donato Fusco
Jessica Gaudino
Marie Cecile Genovese
Gjoke Gojani
Rudina Hoxhaj
Sanja Lasic
Pierfabrizio Paradiso
Sergio Racanati
Andrea Santuari
Manuel Scano
Simone Tormento

Hanno partecipato come osservatori, segnalati dal Centro Multimedia della Provincia di Lecco e CRAMS Lecco:
Nahuel Lo Stracco
Sandra Riva

La partecipazione dei giovani al workshop è stata gratuita, con pernottamento e rimborsi viaggi per i non residenti a Milano.

L'evento su Pressrelease
Scarica il comunicato stampa in pdf

Il racconto fotografico del workshop



Schegge d'opinioni:
cosa ne pensano i partecipanti?
Le opere video e audio

La realizzazione di questo melting- pot di punti di vista e di punti sonori che vedrete ed ascolterete parte dall'indagine di un quartiere chiamato "isola", tale quartiere e' stato osservato attraverso paesaggi industriali, naturali ed umani in uno spettacolo che fonde e che si sgretola in diversi linguaggi tutti pero' tenuti insieme dall'utilizzo dei media audio e video.
Il desiderio definitivo non si limita però alla creazione di un film su un luogo circoscritto, ma ad uno spazio sospeso ad esso riconducibile: la condizione umana coeva; o può sembrare un'introspezione all'interno dell'abbondante nichilismo quotidiano.
L'io non vive piu' le dinamiche del soggettivo/privato ma diviene collettivo/pubblico: viviamo sempre con i riflettori puntati.
Le apparizioni dei personaggi sembrano delle vere e proprie esibizioni, ma l'incontro che abbiamo con loro non si esplica mai in un contatto dialettico comprensivo, bensì in tracce irrisolte.
L'ossessiva ricerca di equilibri acrobatici di architetture in divenire verso un polo positivo, la creazione, o verso quello negativo, la distruzione, in una misurazione della realtà in cui ci spostiamo, in cui agiamo, in cui viviamo, in cui amiamo. Il lavoro si pone come obiettivo l'utopica ricerca del confine tra la verità/fiction, naturale/artificiale, spontaneo/indotto.
I punti di vista ravvicinati e parziali, frammentano gli oggetti e li rendono non più totalmente riconoscibili, ma soltanto intuibili, come se l'intero gruppo volesse, consapevolmente, non rappresentare, ma evocare, una dimensione altra. (Sergio Racanati)


Passavo di qui, ininterrottamente



Makkeattoriè



Colonna sonora per immagini improbabili
Progetto sonoro collettivo. Tutor: Steve Piccolo. Postproduzione: Donato Fusco e Jonathan Altieri

Durata 12' 27'' ascolta: